Come per molte scelte importanti, il risultato dipende da come ci si prepara a cominciare. Con alcuni accorgimenti e le giuste informazioni, non è difficile ottenere una ristrutturazione perfetta e senza intoppi.
primo passo:fare un elenco di ciò che si desidera modificare
Prendere ispirazione dalle riviste di architettura o dalle piattaforme online è una buona idea, ma ricordiamo che gli spazi devono essere confortevoli per chi li vive quotidianamente: non mettere da parte il tuo gusto personale a favore di una visione d’insieme che sarà anche di tendenza, ma che può stancare molto presto o non essere adatta alle tue esigenze.
passo due:stimare il budget
Definire un budget aiuta a non trovare brutte sorprese a metà lavori, evitando così di dover ridimensionare la portata della ristrutturazione. Anche in questo caso, rivolgersi a una ditta che si occupa di case a 360°, dall’edilizia agli arredi fino al décor, può essere di aiuto per non rischiare di sforare il budget prestabilito.
passaggio tre:rivolgerti a un’impresa di fiducia
Una volta preparato l’elenco dei lavori di ristrutturazione e rinnovamento degli ambienti, il consiglio è quello di rivolgerti a un’impresa di fiducia, per avere un’opinione professionale, eventualmente modificare alcuni punti della tua lista e per avere un preventivo dei costi che dovrai sostenere.
Se non conosci degli esperti del settore e non sai chi scegliere tra le diverse ditte specializzate in ristrutturazioni, puoi contattare Lego Edile, un’impresa parte del gruppo DisegnareCasa: dagli architetti ai designer, dagli impiantisti agli esperti di lavori in muratura, avrai a tua disposizione un team affiatato e professionale che si prenderà cura di ogni aspetto dei lavori, aiutandoti a scegliere le soluzioni più adatte ai tuoi gusti, alle tue esigenze e al tuo budget.A proposito di costi, è importante fissare la cifra massima che vuoi spendere per l’intera ristrutturazione.
Passaggio quattro:valutare lo stato generale della struttura
Se hai deciso di acquistare un immobile da ristrutturare, è molto importante valutare lo stato generale della struttura.
Si tratta quasi sicuramente di un edificio, o unità immobiliare, con cui non sei familiare, e proprio per questo potrebbero emergere problemi in corso d’opera: se non sei un esperto di ristrutturazioni, il consiglio è di rivolgerti a un’impresa per richiedere una valutazione generale dell’immobile e naturalmente, un preventivo. A volte, demolire e ricostruire è una scelta migliore e più conveniente rispetto al rinnovamento di una struttura eccessivamente danneggiata.passaggio cinque:scegliere la destinazione d’uso dell’immobile
Un altro aspetto importante riguarda la destinazione d’uso dell’immobile che vuoi ristrutturare: un ambiente domestico richiede interventi e tempi diversi rispetto, ad esempio, a un ufficio o un esercizio commerciale, soprattutto se il tipo di attività che vi svolgerai è uguale a quella pre-ristrutturazione. Nel caso di un negozio o un ufficio, fai presente all’impresa di costruzioni tutti i dettagli dell’attività, così che possano assicurarsi che tutti i parametri e le indicazioni di legge siano rispettati.
passaggio sei:le forme
Prima di iniziare i lavori e i diversi interventi, bisogna verificare di avere tutti i permessi necessari. Dovrai recarti in Comune e informarti circa i moduli da compilare, che variano in base all’entità della ristrutturazione (ordinaria, straordinaria, su strutture portanti).
non dimenticare incentivi e bonus statali
Prima di iniziare, puoi verificare se siano disponibili incentivi statali e bonus per gli interventi edilizi: gli sgravi fiscali sono un importante aiuto e possono permetterti di effettuare lavori che altrimenti sarebbero fuori dal tuo budget.
passaggio sette:non provare a farlo da solo
Abbiamo parlato dell’importanza di affidarsi a dei professionisti di fiducia per le ristrutturazioni e proprio per questo motivo, vogliamo ricordarti che a meno che tu non sia un esperto in materia, è meglio evitare il fai-da-te per i lavori molto grossi, perché rischieresti di arrecare dei danni all’immobile e a spendere molto più del previsto. Non stiamo dicendo di non dare il bianco alle pareti o non posare il parquet laminato da solo, ma che cercando il risparmio a tutti i costi si rischia di impelagarsi in situazioni complicate e perdere tempo.
passaggio otto :stimare il tempo di lavoro
A proposito di tempo, quali sono i tempi necessari per ristrutturare casa? Naturalmente dipende dall’entità dei lavori, dallo stato originario della struttura e dalla sua dimensione. In termini generali, una ristrutturazione può volere 50-60 giorni, ma se la struttura è molto vecchia si può arrivare a tre mesi di lavori.
passaggio nove (suggerimento): quali sono i costi indicativi per una ristrutturazione?
Infine, il tasto forse più dolente: quali sono i costi indicativi per una ristrutturazione? Anche in questo caso, dipende da molti fattori, ma in ogni caso, è importante non cercare il risparmio a tutti i costi se questo significa non essere certi della qualità dei materiali utilizzati e della professionalità dell’impresa.
passaggio dieci (suggerimento):
Meglio agire d’astuzia,scegliendo una ditta che possa occuparsi dell’intero processo, dagli impianti ai rivestimenti, fino al mobilio e all’ultima decorazione!
PARQUET PREFINITI
PARQUET MASSELLI
PARQUET BAMBOO
Parquet Laminati
Vinilici, LVT, SPC,PVC
PAVIMENTI DA ESTERNI
PORTE INTERNE
PORTE BLINDATE
ACCESSORI
CERAMICHE
ARREDAMENTO
ARREDO BAGNO
MATERASSI
INFISSI
EDILIZIA
OFFERTE DEL MESE